Sempre più aziende hanno compreso l’importanza di fornire un sostegno psicologico ai propri dipendenti per favorirne il benessere psicofisico. Recenti studi hanno confermato che l’attivazione di tale opportunità sul posto di lavoro produca un miglioramento delle prestazioni lavorative, maggior motivazione e il superamento dei traumi.
La figura dello psicologo risulta, quindi, fondamentale per la risoluzione di problematiche legate a questa delicata sfera, e pertanto deve possedere competenze cliniche, conoscere le dinamiche interne all’azienda e riuscire a trasporre l’approccio clinico in ambito aziendale.
Ricevere supporto psicologico sul lavoro è fondamentale; in primis, per garantire il benessere dei lavoratori e migliorare la produttività del singolo che sentendosi a suo agio riesce a dare il massimo.
Una misura di questo tipo appare utile soprattutto in seguito a eventi traumatici e stress da lavoro, e va promossa attraverso una presentazione specifica da parte di professionisti; in più è necessario definire le tempistiche, uno spazio d’ascolto e i destinatari.
La promozione è qualcosa che va perseguita non solo attraverso un singolo evento, ma va organizzata nel tempo mediante riunioni, momenti di confronto e tutoraggio individuale. L’ostacolo più grande alla diffusione della cultura della salute mentale è il pregiudizio, lo stigma che questo settore clinico si porta dietro, l’obiettivo sarà abbattere tutte le errate convinzioni sulla terapia psicologica e nello specifico in azienda.