Mercoledì 4 novembre si è tornati a parlare di reinserimento dei detenuti nel mondo del lavoro al tavolo del Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro (CNEL), a cui ha preso parte la Confederazione Nazionale del Lavoro CNL insieme ad altre associazioni impegnate in questo delicato progetto di recupero sociale.
A partecipare all’incontro, in rappresentanza della Confederazione, il Responsabile del Centro Studi CNL, l’Arch. Waldymiro Wysocki, che ha illustrato le proposte presentate dall’associazione relativamente al tema trattato.
In quest’occasione, la CNL ha espresso non solo vicinanza e sensibilità nei confronti delle difficoltà vissute dai carcerati, ma ritiene anche che nel processo di reinserimento lavorativo dei detenuti debba essere garantito, in primis, il benessere di lavoratori e aziende.
Questo può essere realizzato partendo dalla tutela della persona attraverso l’erogazione di una formazione preventiva in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro all’interno degli istituti penitenziari, al fine di preparare al meglio i futuri lavoratori contribuendo a contrastare il dramma sociale degli infortuni che ogni giorno vive il nostro Paese.